
Cefalù: storia e bellezza
Sospesa fra il Tirreno e le Madonie, Cefalù (patrimonio dell’Unesco) è dominata dall’imponente profilo della sua Rocca. È uno degli angoli più suggestivi e misteriosi della Sicilia. Ha un centro storico molto caratteristico dove spicca la Cattedrale, un sontuoso monumento d’arte siculo-normanna.
Al suo interno, come uno scrigno prezioso, custodisce gelosamente i mosaici del Cristo Pantocratore benedicente, la fonte battesimale romanica, la croce lignea dipinta da Guglielmo da Pesaro e la Madonna con bambino di Antonello Gagini.
Osterio Magno
Da non perdere, poi, la visita all’Osterio Magno, complesso monumentale del XIII secolo, che fu la residenza estiva della nobile famiglia Ventimiglia, o ancora l’affascinante lavatoio medievale, scavato interamente nella roccia alla foce del fiume Cefalino, e il Teatro Cicero, recentemente restaurato.
Corso Ruggero
Una passeggiata lungo corso Ruggero permetterà al visitatore di ammirare diverse eccellenze architettoniche: dalla Chiesa del Purgatorio al cui interno si trovano le spoglie del barone Enrico Piraino di Mandralisca alla Chiesa dell’Addolorata di piazza Garibaldi. La sua torre campanaria, alla base, custodisce resti delle antica mura megalitiche della città.
Museo Mandralisca
Il museo Mandralisca è come un libro d’arte, al suo interno conserva opere che vanno dal VI secolo a.C. al seicento. Visitarlo darà la possibilità a chiunque lo desideri di ammirare le diverse sezioni: la biblioteca storica, la pinacoteca che ospita icone della scuola cretese bizantina, dipinti del XVII secolo, ma ciò che attrae per bellezza e per la sua notorietà è il “Ritratto d’ignoto attribuito ad Antonello da Messina”, oltre al il ritrovato capolavoro di Sogliani e la sezione archeologica.
A piedi, è possibile raggiungere anche la vetta della Rocca che sovrasta la città per poter ammirare un panorama mozzafiato e visitare il tempio di Diana, edificio megalitico legato al culto dell’acqua o andare alla ricerca delle tracce preistoriche della città nelle due grotte, denominate delle Giumente e delle Colombe.